------- Michael Petrucciani: so what live

Michael Petrucciani so what live

lunedì 27 settembre 2010

L’uocchie chiusi ---- Gli occhi chiusi

Stev’ camminan’ rint a nu vico ---------- Stavo camminando per un vicolo

Nu juorno comme tanti llati, ------------- un giorno come tanti altri

Quando veriett’ duje viecchie ----------- quando vidi due vecchi

che durmeven, parev che ridevan’ --------- che dormivano, pareva che

ridessero



m’accustaie incuriosito, lentament, ----- mi avvicinai incuriosito,

lentamente

tenevo paura re scetà ----------------- avevo paura di svegliarli

e veriett’ che overament’ ridevan’,------ e vidi che veramente ridevano

parev’ quasi che pazziavan'! ----------- sembrava quasi che giocassero !



faciett’ duje pass chiu’ annanz’ ------- feci due passi più avanti

e truvaie duje giuvane e na giovane ---- e trovai due giovani e una giovane

rurmeven’ vicin e movevan ‘e man’ ------ dormivano vicini e muovevano le

mani

pareva che parlavan' ------------------ sembrava che parlassero



U maronna, ma aro’ so capitato ?------- Oh Madonna, ma dove sono

capitato ?

Chist' è ‘o vico ro Diavolo ! --------- Questo è il vicolo del Diavolo !

pensai ncap’ a mme. ------------------- pensai tra me e me

E cumminciai a correr’ --------------- e cominciai a correre



Ero quasi asciuto arint o vico ----------- ero quasi uscito dal vicolo

Quann’ sentiett’ na voce ‘e me chiammà: - quando sentì una voce

chiamarmi:

«scetate,stai carenn’ a copp’ a seggia» --- «svegliati, stai cadendo

dalla sedia»

Me scetaie all’intrasatt’, tutt’ surat’--- mi svegliai all'improvviso,

tutto sudato



E veriett attorn’ a mme tutti quanti: ---- e vidi attorno a me tutti

quanti:

I duje viecchie che rirevan -------------- i due vecchi che ridevano

I giovane che muvevan ‘e mani ------------ i giovani che muovevano le

mani

ma tutti teneven’ l’uocchie chius’ ------- ma tutti avevano gli occhi

chiusi

Alessandro Cascone